IL GRANDE NORD, molto più di un punto cardinale!
Il NORD, una sequenza di paesaggi spesso surreali per la potenza della natura, la bellezza di immagini e colori che generosamente avviluppano ogni visitatore! E quanti particolari unici: dall’eccezionale connubio tra ghiaccio e lava del PAESAGGIO ISLANDESE all’interminabile sequela di scogliere e dune sferzate dai venti della DANIMARCA; e ancora dai parchi ed aree naturali protette della FILANDIA, di elevata rilevanza storica, geografica, ambientale e geologica alle coste modellate dal mare che possente si incunea all’interno delle aspre e verdeggianti MONTAGNE NORVEGESI.
Irresistibile questo Nord insomma, ma… spesso si pensa che i luoghi più settentrionali del mondo si debbano e possano visitare esclusivamente d’estate, o quasi. Ebbene: si tratta di pregiudizio non necessariamente corretto!
Al Nord si può andare potenzialmente durante tutto l’anno poiché la scelta della stagione dipenderà da cosa si intenda visitare. Quel che è certo è che queste terre regalano emozioni intense in qualsiasi momento dell’anno!
Nei brevi racconti che seguono, desideriamo suggerire spunti relativi a località che, a nostro avviso, sono realmente interessanti per i “curiosi”, coloro che sono avidi di novità ed unicità come l’aurora boreale, il sole di mezzanotte, il trekking, altri sport naturalistici e la navigazione sui fiordi. Una vastità di scelte che potrebbero contagiarti inesorabilmente (vorrai scusare il termine… di questi tempi un po’ abusato 😊) con quello che, similmente al noto “mal d’Africa”, chiameremo “mal del Nord”.
I viaggi al nord sono certamente caratterizzati da un inevitabile incontro con la natura, una natura così viva ed esuberante, da poter apparire a volte un po’ selvaggia o addirittura “inospitale”; ma proprio qui risiedono centinaia di migliaia di persone che vivono una vita serena, con uno stile di vita sempre più spesso apprezzato ed anelato da chi, come noi, viene invece soffocato dal daffare urbano e cittadino.
Inevitabile rimanere affascinati dai pittoreschi villaggi di pescatori o dai borghi tinti adagiati su enormi e silenziosi spazi aperti, spesso avvolti dall’incantevole dolce silenzio della natura.
Pronto a partire? ti proponiamo una successione in cui le località citate saranno suddivise in base al “miglior tempo di visita”, ossia al tempo in cui sia possibile viverle e conoscerle nella loro più apprezzabile dimensione.
I LUOGHI DELL’AURORA BOREALE
Oltre il Circolo Polare Artico, la scoperta della magia dell’aurora boreale è realizzabile nel periodo compreso tra fine novembre e fine marzo, la cosiddetta “NOTTE POLARE”. Si tratta di un sogno attualmente molto ambito quello di vedere finalmente le Luci del Nord sfavillanti nel buio della notte. Quando la natura lo consente, è possibile vivere l’incredibile emozione di avvistare questo sfuggente fenomeno che squarcia i cieli più blu, quasi come una vera danza, che lascia attoniti non solo per i colori ma anche per i rumori!!
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Tra le numerose località dove è buona (ma non certa) la probabilità di vedere l’Arora Boreale (che ribadiamo: NON è prevedibile né assicurabile) vogliamo indicare le seguenti:
BODØ E SALTEN (Norvegia) – Si caratterizzano per i loro straordinari paesaggi circostanti, le buone condizioni di luce durante gran parte dell’anno (inclusi i mesi più bui) e le ottime condizioni per fotografare panorami naturali d’eccezione. Durante la notte polare si possono ammirare i meravigliosi bagliori: striature di sole che variano dal blu profondo a sfavillanti varianti di colore rosso, arancio, giallo, magenta ed indaco. Per avere la vista migliore si può optare per le terrazze dei bar ubicate in centro città a Bodø, oppure partecipare ad escursioni verso l’area limitrofa di Salten, un po’ più isolata, da dove si gode un ambiente spettacolare, incontaminato, fatto di paesaggi selvaggi, montagne, altopiani, foreste, fiordi e parchi nazionali e, come detto, quiete.
ISOLE SVALBARD (Norvegia) – A metà strada tra la Norvegia e il Polo Nord, nel remoto Oceano Artico, le isole Svalbard offrono un ambiente inesplorato e di conseguenza ancora incontaminato, a tratti aspro ma anche fragile allo stesso tempo. Qui, in condizioni talvolta uniche, capita di avvistare il fenomeno dell’aurora boreale anche a mezzogiorno!
ALTA (Norvegia) – Accoccolata nella sua culla, una valle protetta dalle cime dei pini, sorge questa moderna città, favorita da un clima stabile che garantisce abbondanza di cieli sereni, una vera “manna” per chi insegue l’aurora boreale. Un altro elemento di vantaggio di quest’area è la presenza di neve fresca e leggera, che permette svariate escursioni come uscite a bordo di slitte trainate da cani da slitta, o uscite con motoslitte; sci, gite con la “fat bike”, una bici da fuoristrada dotata di gomme molto grandi, lunghi trekking immersi in questo mondo innevato che garantiscono esperienze davvero suggestive.
ISOLE LOFOTEN (Norvegia) – Un’esperienza mozzafiato quella che si fa in quest’arcipelago dalle mille sfumature di colori diffusi tra il mare e la flora delle isole. Di notte tutto diventa ancora più magico: l’aurora boreale si agita nel cielo riflettendosi sulle acque che circondano le isole e noi visitatori. Vivere queste piccole terre isolane d’inverno permette di assaporare tradizioni locali realmente uniche: la famosa pesca invernale del merluzzo, compiuta da pescatori locali affiancabili da “pescatori amatori” che arrivano qui da ogni parte della Norvegia. Una tradizione del passato ancora autentica e diffusamente testimoniata dalle innumerevoli rastrelliere tipiche che sono disseminate ovunque ed in ogni villaggio, poiché ancora in uso per l’essiccazione del pesce.
SENJA (Norvegia) – In quest’isola dimenticata dalla civiltà, la natura selvaggia trasforma la “caccia all’aurora boreale” in un avventuroso viaggio per corpo e anima. E con un po’ di fortuna, lungo il percorso, capita anche di avvistare alci, aquile, foche e renne! Una vera scorpacciata di emozioni.
ROVANIEMI (Finlandia) – Il cuore pulsante della Lapponia è custodito in questa piccola cittadina, nota al mondo come il “Paese di Babbo Natale” e che, in inverno, diventa punto strategico per l’avvistamento dell’aurora, magari partendo qualche lussuoso albergo dal fascino moderno.
INARI (Finlandia) – In Finlandia sì, ma una Finlandia in qualche modo “diversa”, dove oltre alle infinite distese di ghiaccio, si può entrare in contatto con la popolazione locale autoctona: i Sami. A loro è dedicato il più importante museo sulla “cultura Sami”, appunto. Qui l’estrema purezza dell’aria e la natura incontaminata sono d’ausilio per l’avvistamento di aurore di intensa bellezza.
HARRINIVA (Finlandia) – Con un budget un po’ generoso, sarà possibile dormire all’interno di un igloo di vetro! un’esperienza incredibile possibile in questo luogo. Ti troverai all’interno diuna calda e confortevole “semi-sfera o cupola”, a pochi passi dal magico paesaggio invernale del lago Torassiepi che, con un po’ di fortuna, si illuminerà per te al cospetto della sua sovrana: l’aurora boreale.
PENISOLA DI SNAEFFELSNESS (Islanda) – Fotografi di ogni dove si avventurano in questo luogo per immortalare il Monte Kirkjufell che spicca sullo sfondo di un cielo illuminato dalle Luci del Nord riflesse sul mare. Come dire: un’apoteosi d’immagini che pur nell’ammassarsi una sull’altra rimangono ben distinte nel nostro cuore come nella nostra mente.
Da non dimenticare che di giorno la località offre anche la possibilità di fare escursioni di Whale Watching e riuscire ad osservare così le grandi orche marine.
Sempre in Islanda, non è possibile omettere di citare la LAGUNA DEGLI ICEBERG JÖKULSÁRLÓN, nella costa sud-orientale, dove gli iceberg fluttuanti diventano ombre danzanti nei riflessi luminescenti.
I LUOGHI DEL SOLE DI MEZZANOTTE
Iniziamo con un simpatico quesito: cos’hanno in comune
. il tradizionale party del solstizio d’estate sull’isola di Seurasaari a Helsinki
. il festival di musica rock nel cuore della regione dei laghi
. il famoso Festival del cinema del sole di mezzanotte in Lapponia?
Lo hai immaginato? Hanno in comune le 24 ORE DI LUCE!
Incredibile ma è proprio così.
Se il tuo viaggio si concretizza durante i mesi estivi, potrai vivere in prima persona il fascino del “sole di mezzanotte”! Nelle terre del nord, sotto le luci del sole, inizialmente gialle e luminose e poi gradatamente più rossastre quasi come fosse un lunghissimo tramonto o un’infinita alba, è possibile dedicarsi alle numerose attività che questo luogo offre.
La rassegna delle località inizia ancora una volta dalle ISOLE SVALBARD (Norvegia), dove il sole non tramonta proprio mai da metà aprile a metà Agosto: che cosa incredibile ragazzi!
Viaggiare in questo periodo regala numerose emozioni, come quella di partecipare ad un safari di avvistamento delle balene oppure, se non si temono le fresche notti estive, provare il bagno a mezzanotte! È innegabile che la luce perpetua crei un po’ di subbuglio nel nostro sistema di veglia/riposo, confondendo leggermente i nostri sensi, ma credeteci: anche questa è realmente parte arricchente dell’esperienza nel suo complesso: “un’esperienza da provare”, parola di chi lo ha vissuto sulla sua pelle!
In queste aree è anche diffusa la pratica del Golf, le lunghe e divertenti escursioni in bicicletta, la canoa sul fiume o la pratica del kayak in mare. Ma per i più tranquilli, sarà certamente possibile trovare un comodo e tranquillo posticino per pescare o riposare, sempre alla luce del sole “di mezzanotte”.
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HELGELAND (Norvegia) – Appena al di sotto del Circolo Polare Artico, si segue la Strada costiera Kystriksveien, considerata uno dei road trip più belli al mondo! Ma alla meraviglia del percorso succede un altro schianto: le baie nascoste di sabbia bianchissima che accolgono le piccole cittadine di Brønnøysund e Mosjøen (tra le altre); tutt’intorno catene montuose che decorano il panorama, ideali per magnifiche escursioni (De syv søstre e Okstindan). Da non scordare la convenienza di essere provvisti di bici e/o kayak, trasportabili anche a bordo dei traghetti locali… mentre l’auto qui non servirà.
BODØ e SALTEN (Norvegia) – Come già ricordato prima, questa cittadina permette numerose occasioni di visita anche in estate, quando è possibile visitarne i musei, Saltstraumen (il gorgo marino più potente al mondo), viaggiare a ritroso nel tempo mentre si passeggia nell’emporio marittimo di Kjerringøy, o anche fare un’escursione sui monti di Børvasstindan per poi salire su una barca alla scoperta delle magiche isole di Salten!
LOFOTEN e VESTERÅLEN (Norvegia) – E come tralasciare questi arcipelaghi che certamente meritano anche più di una visita. Le avevamo menzionate per gite invernali, ma considerarle anche d’estate apre un ventaglio di possibili opzioni. Qui d’estate cambia tutto: spettacolari vette rocciose che si innalzano dal mare, litorali pianeggianti su cui pascolano pecore ed altri erbivori, bellissime spiagge e pittoreschi villaggi di pescatori. La cultura vichinga qui viene rappresentata degnamente presso il “Museo Vichingo Lofotr”. Anche una crociera sullo strettissimo Trollfjord è una bella idea o, infine, un emozionante safari per avvistare le balene partendo da Andenes.
FINNMARK (Norvegia) – Chi va a caccia del sole di mezzanotte, di solito, predilige Capo Nord, il punto più a nord d’Europa raggiungibile su strada. Ma è in tutta la regione di Finnmark, regno del granchio reale, dove noi vogliamo condurti e dove la natura incontaminata regna sovrana: ghiacciai, fiordi e grandi isole come Sørøya e Seiland sono senza dubbio i padroni di casa.
Poco più in là, all’estremità orientale della regione, la zona di VARANGER, nota a livello internazionale per il birdwatching.
Attraversando l’interno, il Finnmarksvidda, l’altopiano più vasto della Norvegia, si rimane ammaliati per la sua popolazione locale, rappresentata più dalle renne che dalle persone! Anche qui la cultura Sami, si presenta viva e diffusa, in special modo se ci si dirige a Karasjok e Kautokeino.
ISLANDA: se la sua capitale, Reykjavik, è una perla incastonata nella costa meridionale dell’isola, AKUREYRI, al suo opposto, è conosciuta come la “capitale del nord” o anche la “città del sole di mezzanotte”; si trova in fondo all’Eyjafjörður, il fiordo più lungo dell’Islanda settentrionale. Nel periodo estivo si può visitare lo splendido giardino botanico (il più nordico d’Europa) custode di più di seimila varietà di fiori, alberi e piante di tutto il mondo oltre che a circa quattrocento tipi di piante endemiche.
MA … Quanto ancora potremmo dire di questo Grande Nord! Lo faremo magari nei prossimi articoli che pubblicheremo. Per ora, scopri cosa ti riservano i link di approfondimento e magari rivelaci quali altre località hanno rapito il tuo cuore!